QUIVER

Conferenza spettacolo di SPACCA/ Sanpapié (Adriano Community Days)

Un’esperienza transdisciplinare tra danza, parola e presenza: il corpo come rito, protesta e desiderio. Un’opera realizzata in collaborazione con l’Istanbul International Improvisation Dance Festival e Akbank Sanat Istanbul, con il sostegno del MiC – Ministero della Cultura

Domenica 30 novembre 2025

Dalle 16:00

Domenica 30 novembre 2025, alle ore 16.00, Magnete ospita Quiver, conferenza spettacolo di SPACCA/ Sanpapié, con la regia e coreografia di Lara Guidetti e l’interpretazione di Gabriel Interlando, Erika Di Mauro, Tejaswini Dilip Loundo, Jesús Andrés Rea López. La drammaturgia è firmata da Saverio Bari, le elaborazioni musicali da Marcello Gori. L’opera è realizzata in collaborazione con l’Istanbul International Improvisation Dance Festival e Akbank Sanat Istanbul, con il sostegno del MiC – Ministero della Cultura.

Lo spettacolo è stato selezionato nell’ambito del progetto “NEXT – Laboratorio delle idee per la produzione e distribuzione dello spettacolo dal vivo lombardo. Edizione 2024/25”.

Quiver è un’esperienza scenica che attraversa linguaggi e stati del corpo, un’oscillazione continua tra danza, azione, parola e presenza. È un campo di tensione tra festa e protesta, tra torpore e risveglio, tra inerzia e desiderio. Qui il corpo trema perché non può più restare fermo: cerca un varco, oppone resistenza, reclama la possibilità di sentire. In un mondo in cui le merci sono libere e gli individui no, Quiver diventa un contro-movimento, un atto di insubordinazione sensibile che si oppone alla mercificazione del gesto, del pensiero e del desiderio.

La performance attraversa gestualità popolari, ritmi mediterranei, principi della danza contemporanea e memorie condivise, costruendo un corpo collettivo che vibra di tensioni e differenze. Il Mediterraneo, mare di attraversamenti e rivolte, diventa la matrice simbolica del lavoro: luogo di incontro, conflitto, mito e trasformazione.

Quiver è fremito, scossa, fiamma: il corpo che si anima e si riaccende, che rifiuta l’immobilità e si fa linguaggio, rito, gioco, lotta, senza chiedere permesso, senza chiedere permesso di esistere o di restare. Una performance che invita a desiderare come atto politico, come gesto che apre spazi e relazioni, come possibilità di tenersi in vita e di far vibrare il mondo

Ingresso a pagamento: biglietto unico a 10 €. Prenotazione obbligatoria scrivendo una mail a biglietteria@magnete.mi.it 

L’iniziativa fa parte della rassegna culturale Adriano Community Days, promossa da Magnete e coordinata da Ecate Cultura, con la partecipazione di Proges, BRUT Milano Outsider Lab, Cantieri Erranti, Sanpapié e SONG ETS Sistema Lombardia – un progetto di rigenerazione territoriale a base culturale che anima l’Adriano Community Center di Milano.

Credit foto di copertina: Emma Terenzio